Un'ottima idea per la gita di pasquetta: il trenino del Bernina, dal quale anche i nostri ragazzi hanno potuto vedere la montagna invernale, quella fatta di roccia e distese innevate, di foreste secolari e baite imbiancate. Partiti di buon'ora da Lecco, un pullman ci ha portato a Tirano, stazione di partenza del trenino rosso, recentemente eletto patrimonio UNESCO. Di lì ha avuto inizio la gita vera e propria: appena varcato il confine svizzero, abbiamo potuto vedere la testa del nostro stesso convoglio superare la stretta curva descritta dal viadotto di Brusio sulle sue arcate di pietra, passando poi all'abitato di Poschiavo e all'omonimo lago, salendo tra le pinete fino ad allargare lo sguardo al passo sullo spettacolo maestoso offerto dai gruppi del Morteratsch e del Bernina, imponenti "quattromila". Infine la corsa tra muri di neve fino alla stazione d'arrivo: Sankt Moritz. Dalla stazione il nostro pullman ci ha portato giù per i tornanti del Maloja alla volta di un crotto in Val Chiavenna dove abbiamo pranzato e concluso la gita, prima del ritorno a Lecco. Per tutti il ricordo di una bella giornata dove il rosso delle carrozze si è stagliato sul manto immacolato sotto un sole sbucato dalle nubi contro ogni previsione.